CITAZIONE
To LoveRu Darkness 11: True self ~Onestà nell'oscurità~
Il capitolo inizia nella vasca di casa Mikado
Oshizu: M-Mi fa il solletico, Mikado-sensei...
Mikado: Ah, davvero? Devi pulire bene il tuo corpo. Devi comportarti come farebbero le ragazze della tua età, Oshizu-chan.
Oshizu: Hyah!
Mikado-sensei la lava accuratamente.
Mikado: Devi abituarti completamente al tuo corpo, così quando ti innamorerai non avrai problemi.
Oshizu: Mh... a-anche così? Però è solo grazie a lei, Mikado-sensei, che un fantasma come me può ancora essere in vita.
Mikado: Ah, dovrei ringraziarti anche io, allora. Grazie a te, Oshizu-chan, ho avuto modo di sperimentale questo tipo di corpo mentale.
Oshizu: Corpo... mentale?
Mikado: Un corpo di energia spirituale che nasce dalla vita intellettuale... in poche parole come la tua stessa esistenza, Oshizu-chan.
L'apice della scienza aliena ha iniziato poco a poco a spiegare l'esistenza dei corpi dei fantasmi.
Se però il corpo di energia consumasse la mente fino a farla scaricare potrebbe anche comportarne la dissipazione.
Oshizu: Stia tranquilla, non farò nulla di pericoloso!
Mikado: Fossi in te però mi preoccuperei di quello che potresti fare...
La scena cambia con Rito, Momo e Nana che si presentano nella casa enorme di Mea
Nana: Oh! Questa è casa tua, Mea?
Momo: Mi dispiace di disturbarti nel tuo giorno libero, Mea-san. Nana non faceva che ripetere di voler venire a casa tua.
Nana: Tsk, sempre che cerca di fare quella brava... Momo ha detto di voler vedere casa tua, Mea!
Mea: Non c'è problema, tanto non avevo nulla da fare. Però non credete di trovare chissà quanto.
Entrano in casa
Mea: Benvenuti a casa mia!
E non c'è davvero nulla, solo un pc e dei dolci in mezzo alla stanza
Nana: N-Non c'è davvero nulla...
Mea: Visto? Ve l'avevo detto!
Rito: Vivi qui da sola, Mea?
Mea: Esatto!
Yami: Ho questo (un Chianti), Kurosaki Mea.
Mea: Wow! Grazie! Allora perché non prendere anche del succo? Vi banno bene i bicchieri di carta?
Momo: Ah... aiuterò anch'io!
In cucina rimangono in due, con Nana che guarda
Nana: Quella Mea però... ha detto di avere una sorella maggiore... ma non mi pare vivano assieme... ed è sola senza nulla in una casa così grande...
Yami: :..
Ci spostiamo a scuola. Lala ha preparato un pranzo con la materia oscura e lo mostra ad Haruna. Yui e Celine pranzano assieme in pace come fossero madre e figlia.
Studente: Ehi, guarda quel cane! Non è quello che si intrufolò a scuola un po' di tempo fa?
Parla del cane che generò il caso quando Yui non portava l'intimo. Nel frattempo però arrivano da fuori Rito, Momo, Mikado ed Oshizu.
Mikado: Capisco... quindi siete andati a casa di Mea.
Momo: Sì. Pensavo che in questo modo fosse possibile entrare in possesso di alcune informazioni riguardanti il suo padrone... ma non è andata come speravo.
Mikado: Beh... se fosse stato un avversario tanto semplice si sarebbe già fatto vivo.
Oshizu: Scusate... mi sembra di capire che ormai siete tutti amici di Mea-san. Non potreste chiederle direttamente del suo master?
Yami: È impossibile. Per Kurosaki Mea il suo Master è un essere intoccabile. Non credo che il tempo passato assieme a noi sia sufficiente per farla vacillare.
Rito: T-Tu dici? Con me sembra che si sia aperta molto...
Momo: No... in realtà lo ha fatto anche con me, ma sebbene in superficie sembra una persona disponibile, in fondo al cuore ha ancora una barriera che ci separa.
Una volta distrutta quella barriera, avremo a che fare per la prima volta con la vera Mea-san. Però mi chiedo cosa sia tutta questa apprensione.
Rito: Apprensione?
Momo: Sì. Anche avvicinandosi intimamente al suo cuore, è come se si avvertisse un senso di ansietà. Come se nascondesse un'oscurità incomprensibile e noi sbirciassimo dentro.
Mikado: Lo dice il tuo intuito... femminile?
Momo: Non lo so... è la prima volta che ho questa sensazione.
Yami: Sia io che Mea... siamo armi nate per combattere. L'oscurità che senti nel cuore di Mea è sicuramente la stessa che provo io.
Momo: Yami-san! Non volevo dirlo intendendo quello...
Rito: Yami.
Rito è davanti a Yami
Rito: Come sai per me Mikan... mia sorella, è la persona più importante.
Yami: Mikan?
Ricorda immagini passate, di Rito e Mikan al Festival estivo
Rito: I nostri genitori non ci sono mai, e sin da quando eravamo piccoli abbiamo sempre vissuto assieme. Per me non c'è nulla di più speciale del rapporto che c'è tra noi.
Io... penso che quanto Yami si preoccupi per Mea non sia così distante da quello che provo io...
Dopotutto cos'hai provato quando l'hai scoperto? Non sei un'arma.
Yami: Yuuki Rito...
Momo: AHh, Rito-san... quanto sei favoloso!
Oshizu: Rito-san... una persona come te, sicuramente Haruna-san e Lala-san...
Il cane di prima arriva davanti ad Oshizu
Oshizu: Mh? (Vede il cane) U...
La sua psicocinesi impazzisce, le pantsu di Yami le si stringono addosso, e molto altro
Rito: ?!
Yami: O-Odio le persone ecchi! Non guardare!
Rito: N-Non sto vedendo...
Nel retro ancora Oshizu col cane
Oshizu: U-U-U-Un cane... un cane!
Rito: C'è un cane con Oshizu!
Momo: Kyah! (Una scopa fa prendere il volo a Momo)
Mikado: Accidenti...
Rito: Calmati, Oshizu! La tua psicocinesi è impazzita!
Oshizu! Ih!
Yami: Ah!
L'uniforme di Yami si alza, le calano le pantsu, fluttua e cade addosso a Rito.
Rito: Waaah!
Momo: Oh!
La faccia di Momo diventa tutta rossa. La faccia di Rito finisce tra le gambe di Yami
Anche Yami arrossisce
Yami: Ti ammazzo!
Momo: È stato inevitabile, Yami-san.
Momo cattura Rito e vola via
Mikado: Accidenti...
Mikado prende il cane e calma Oshizu-chan.
Dopo la confusione rimane solo Oshizu-chan a scuola.
Oshizu: Uffa, l'ho fatto di nuovo... devo fare qualcosa per evitare che ogni volta che mi spavento la psicocinesi impazzisca... devo chiedere perdono anche a Rito-san e Yami-san. Chissà dove saranno andati... Mh?
In corridoio Nana e Mea stanno parlando
Oshizu: Sono... Nana-san e la Mea-san di cui parlano tutti?!
Mea: Mh, però credo vada bene.
Nana: Stai sicura, lascia fare a me!
Oshizu: Mi sembra una ragazza normale. Non mi sembra spaventosa... chissà se Momo e gli altri si stanno preoccupando troppo...
Nana: Allora lo chiederò io ad Haruna.
Mea: Io torno in classe.
Oshizu: Mea-san è rimasta da sola... che sia la mia occasione?
Oshizu entra nella versione fantasma
Oshizu: Se entro in possesso del suo corpo potrò esaminare il suo cuore e vedere che persona abbiamo di fronte...
Mea: !
Mea diviene posseduta.
Questo... è il cuore di Mea?!
Mea viene circondata da Rito
Mea: Ahh, senpai! Leccami di più!
Tanti Rito angeli iniziano a leccare tutto il corpo di Mea
Mea: Mi lecchi in modo favoloso...
Oshizu: Ma che immaginazione è?! Cosa pensa in fondo al suo cuore questa persona?!
Devo andare di più nel profondo... devo capire qual è la vera Mea... ma questo?
Si ritrova di fronte una Mea vestita di nero che parla con qualcuno
Oshizu: Non è Sainan... è prima che arrivasse sulla terra... sono dei ricordi?
"Eheheh... vorresti sapere forse dove si trova Oscurità d'Oro?"
"Che senso ha fare la carina con dei cacciatori di taglie, signorinella?"
"Ovviamente sappiamo dove si trovi, ma perché pensi che siamo pronti a dare quest'informazione ad una nostra preda?"
"Se giochi un po' con noi forse potrebbe venirci la voglia, signorinella"
Mea: Come volete.
Appena detto, Mea usa la sua Trans e distrugge tutti quelli che le sono davanti.
Oshizu: Ah... sembra... quasi... di vedere Yami-san...
Mea: Che gente tutt'altro che favolosa... però almeno si sono confessati, Yami-oneechan si trova sulla terra.
Ora possiamo finirla di fingerci dei cacciatori di taglie. Andiamo, master.
Master: Certo.
Oshizu: Master?! La persona che Yami-san e Momo-san vogliono conoscere? Che tipo di persona è? Mi basta solo saperlo!
Oshizu: Eh? Non riesco più a vedere nulla... perché?
Mea: Sarebbe il caso che tu la smettessi, Murasame-senpai.
Mea, avvolta da una strana atmosfera, compare all'improvviso alle sue spalle.
Mea: La persona che fa da assistente alla doctor Mikado. Un corpo mentale... è la prima volta che lo vedo. Sembra quasi la mia psychodive.
Però non posso permetterti di rimanere oltre, perché...
Intorno ad Oshizu-chan compaiono delle mani oscure che l'attaccano
Oshizu: Ah... fe... c-che cosa?! Vuoi portarmi... dentro... l'oscurità?! Kyaaah!
Si ritorna nella realtà
Mea: Meno male, Murasame-senpai, fossi rimasta un altro secondo dentro il mio corpo saresti svanita nel nulla.
Oshizu: C-Che cosa sei?
Oshizu guarda verso Mea con uno sguardo freddo.
In seguito la scena cambia di nuovo, e passa a casa Mea, ed ora in sala è pieno di oggetti, tavoli e divani.
Mea: Wow, questa è casa mia?!
Nana: Bello, eh? Haruna mi ha messo a disposizione la roba ed io l'ho sistemata!
Mea: Favoloso!
Haruna: Una casa brillante è più bella!
Nana: Ben detto!
Mea: Però... vi sarà costato tantissimo...
Nana: Eh? Tranquilla, tranquilla! Sono o non sono una principessa? (Anche se mi è costato sei mesi di paga...)
Mea: Vi ringrazio, Nana-chan, Haruna-senpai
Mea sorride, e nel frattempo da Mikado...
Mikado: Oshizu-chan? Che succede? Sembri non stare bene...
Oshizu: N-Non è niente! Vado a fare del tè, Mikado-sensei!
Mikado: ...
Oshizu: Kurosaki Mea... al suo interno dimora un'essere terribile... cosa sarà? Io... come dovrei farlo per scoprirlo?
Nel frattempo, in volo...
Momo: Ti prego Yami-san, potresti perdonarlo?
Yami: Non lo perdonerò mai!
Fine